Potrebbe essere di origine accidentale il devastante incendio che ha distrutto due aziende ad Aprilia.
E’ accaduto tutto in pochi minuti nella serata di ieri. Due vigilantes intorno alle 20.15 hanno visto del fuoco propagarsi dalle sterpaglie a due pedane che erano nel piazzale della ditta che si occupa dello stoccaggio di ortofrutta, la Martufi in via Mascagni. Il tempo di entrare ed allertare il titolare ed il cambio repentino del vento, ha alimentato le fiamme che hanno attaccato altre pedane di legno su cui erano accatastate decine di cassette in plastica. Momenti concitati di panico gli operai hanno tentato di spostare il materiale, ma durante le operazioni, alcune pedane sono cadute proprio sulle fiamme fungendo da combustibile. A quel punto le fiamme sono diventate altissime visibili a chilometri di distanza; l’incendio, ormai ingovernabile, ha coinvolto tutte le pedane che erano nell’area esterna dell’azienda, non solo, hanno aggredito e distrutto un’auto che era parcheggiata nelle vicinanze e si sono propagate alla ditta accanto, la De Noni Serramenti che è andata completamente distrutta. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco che hanno evitato che il fuoco arrivasse ad un vicino distributore di benzina con conseguenze inimmaginabili. Al lavoro anche i volontari dell’Alfa. Chiusa parzialmente la Pontina e tutti gli accessi all’area. Una densa coltre di fumo ha invaso la zona. Paura per i residenti. Il rogo è stato domato solo dopo diverse ore. Sono in corso gli accertamenti dei Carabinieri del Comando territoriale di Aprilia con l’ausilio degli investigatori dei vigili del fuoco. Attualmente la pista seguita è quella accidentale, sia per la testimonianza dei due vigilantes, sia per la mancanza di indizi come inneschi o liquido infiammabile, che non sono stati ritrovati sul luogo dell’incendio. I danni sono ingenti. La de Noni non può far altro che bonificare l’intera superficie e ricostruire. Per la Martufi, invece, si parla di un danno di circa 300 mila euro. Circa 4.000 le cassette andate distrutte. Fortunatamente gli interni dell’azienda si sono salvati. Lazio Tv