Durante le perquisizioni di ieri
Durante le due perquisizioni di ieri della Digos a Campoverde, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Roma sull’attentato a Berlino, sono stati sequestrati alcuni telefoni cellulari. Gli inquirenti sono arrivati ad Aprilia per verificare i contatti che Amis Amri ha avuto lo scorso anno con un connazionale che vive a Campoverde e che ora si trova in carcere a Velletri per droga. E’ stato accertato che Amri è stato ospite nelle due abitazioni oggetto di perquisizione, la prima occupata dalla moglie italiana del connazionale del tunisino ora in carcere, la seconda abitata dai partenti della donna. Grazie al sequestro dei telefoni sarà possibile stabilire eventuali contatti con il terrorista. E’ possibile infatti che la destinazione di Amri, ucciso a Sesto San Giovanni, fossero proprio le campagne di Aprilia. Lazio Tv