Un preoccupante aumento del numero di casi di morbillo in Italia si è registrato nei primi mesi dell’anno.
Lo rende noto il Ministero della Salute. A fronte degli 844 casi di morbillo segnalati nel 2016, dall’inizio dell’anno sono già stati registrati più di 700 casi, un incremento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, in cui si erano verificati 220 casi, di oltre il 230%. La maggior parte dei casi sono stati segnalati in Piemonte, Lazio, Lombardia e Toscana. Più della la metà fra i 15-39 anni. Numerosi contagi e ricoveri si sono verificati anche in provincia di Latina.
Il morbillo è altamente contagioso e se colpisce persone adulte può avere potenzialmente anche complicazioni serie, soprattutto fra coloro che soffrono di malattie croniche o comunque non sono in perfette condizioni di salute. Fondamentale è proprio la profilassi con i vaccini che possono essere somministrati entro 48/72 ore dal contagio ottenendo ancora buoni risultati.