“La segreteria provinciale del Partito Democratico esprime grande soddisfazione per il risultato raggiunto dai quesiti referendari anche nella nostra Provincia. Il dato dell’affluenza, attestatasi al 57,5% nella città di Latina e intorno al 55% come media provinciale rappresenta un motivo di grande entusiasmo per chi, come noi, ha promosso i referendum con l’intenzione di cancellare quattro norme negative per i cittadini. Mai come questa volta la nostra Provincia ha contributo positivamente al superamento del quorum: i cittadini hanno assunto la consapevolezza della necessità di bloccare sul nascere le speculazioni sull’acqua e il ritorno al nucleare, alla luce delle esperienze vissute dal nostro territorio, dalle inefficienze di Acqualatina alla Centrale di Borgo Sabotino, senza dimenticare quella del Garigliano, proprio ai confini provinciali.
Vogliamo ringraziare in primo luogo tutti quei cittadini che con il loro voto hanno bocciato la cattiva gestione del servizio idrico da parte di Acqualatina e la prospettiva di nuove servitù nucleari da parte del nostro territorio.
Nonostante l’impegno per il sì al referendum del sindaco di Latina Giovanni Di Giorgi e di altri autorevoli esponenti della maggioranza, con questo risultato emergono tutte le ambiguità del centrodestra, a livello nazionale ma anche sul territorio, dove la tanto decantata filiera di governo mostra già i suoi limiti e le sue contraddizioni che non riuscirà a sciogliere la mera pratica del potere.”
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Enrico Forte
(Segretario provinciale PD)