Secondo alcune indiscrezioni, si tratterebbe di uno dei professionisti che lavorarono alla redazione del Pai, ovvero il Piano di Assetto Idrogeolofico.
Ci sarebbe già un nome iscritto nel registro degli indagati per la tragedia dell’isola di Ventotene, dove hanno perso la vita lo scorso 20 aprile due giovani studentesse romane, Sara Panuccio e Francesca Colonnello. Il sostituto procuratore titolare delle indagini della Procura di Latina, Vincenzo Saveriano, avrebbe inserito almeno uno dei funzionari della Regione Lazio.
Secondo alcune indiscrezioni, si tratterebbe di uno dei professionisti che lavorarono alla redazione del Pai, ovvero il Piano di Assetto Idrogeolofico, redatto dalla Regione Lazio e pubblicato ad ottobre 2009.
In quell’importante documento si metteva in rilievo che l’unica zona in sicurezza, quindi non soggetta a frane, era proprio la spiaggetta di Cala Rossano, teatro della tragica morte delle due minorenni.
L’inchiesta sul crollo del costone procede a pieno ritmo e a 360 gradi, non trascurando alcuna pista. Il fascicolo del pm sarà arricchito nei prossimi giorni quando saranno consegnate le relazioni dei periti nominati dalla Procura, che hanno eseguito gli accertamenti idrogeologici dell’area attualmente interdetta al pubblico, sulle rocce e sulla loro composizione.
Intanto, sull’isola di Ventotene, dopo le due ordinanze di somma urgenza firmate dal sindaco Geppino Assenso, sono stati aperti alcuni cantieri per la messa in sicurezza di un tratto di Cala Nave e del porto romano.Â