Il giovane, nel dicembre 2012, uccise il padre al Lido di Latina.
E’ slittato al 22 maggio il processo a Cristian Canò, il giovane che, a dicembre 2012 al termine di una violenta lite, uccise il padre al Lido di Latina. L’udienza è stata rinviata a causa del subentro del nuovo giudice Laura Matilde Campoli. Il ragazzo, che si trova ai domiciliari presso la sua abitazione di Cisterna, deve rispondere di omicidio volontario aggravato. Questa mattina ad accompagnarlo in aula anche i compagni e gli insegnati dell’istituto Marconi che in questi mesi lo hanno aiutato per non fargli perdere l’anno scolastico. Il processo si svolgerà con il rito abbreviato.