Sequestrato dalla Guardia Forestale perché la concessione era scaduta
Questa mattina il Corpo Forestale dello Stato ha dato esecuzione al provvedimento di sequestro emesso dal Gip Matilde Campoli per l’ipotesi di reato di occupazione di pubblico demanio marittimo per lo stabilimento Nausicaa sul lungomare di Latina.
Le strutture balneari dovevano essere smontate entro il 26 ottobre scorso e proprio per questa mancanza, il 26 febbraio scorso, otto stabilimenti del Lido avevano perso la concessione comunale.
Sulla vicenda è intervenuto con una nota Enrico Tiero, candidato Sindaco alle Primarie del Centrodestra di domani, per esprime solidarietà al titolare dello stabilimento.
“Esprimo la mia vicinanza all’imprenditore dello stabilimento balneare colpevole di non aver smontato entro il mese di ottobre le strutture presenti
sulla spiaggia. Il mio rammarico è anche perché esiste la possibilità di permettere agli operatori commerciali che operano sul lungomare di non dover
smontare la loro attività al termine dell’estate. La Regione, infatti, permette la destagionalizzazione e la stessa amministrazione Di Giorgi aveva approvato il nuovo Pua (Piano Utilizzazione Arenile) per permettere finalmente che questo divenisse realtà. Il Comune di Latina, però, attualmente non permette agli operatori balneari di restare 12 mesi. Ho pieno rispetto per le regole e per il lavoro del Gip che ha ordinato il sequestro, ma non posso nascondere il mio dispiacere perché si è dovuti giungere a tutto questo. I sigilli allo stabilimento Nausicaa comportano la perdita di tanti posti di lavoro ed in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando sono un duro colpo all’economica della città”.