Blitz di CasaPound nella notte a Borgo Sabotino.
Nella notte i militanti di CasaPound hanno affisso due striscioni alla rotonda di B.go Sabotino recanti queste scritte: No al centro di accoglienza e Prima gli italiani.
“Nel silenzio generale da qualche tempo vicino al centro abitato del borgo è stato aperto un centro di accoglienza per immigrati; attualmente ospita circa 40/50 persone”. “I nostri striscioni” afferma CasaPound “vogliono rimarcare ancora una volta come in Italia l’ “affare” immigrazione, mascherato da finto buonismo, continua; le indagini di Roma hanno dimostrato che le cooperative “amiche” dei partiti politici prendono gli appalti per incassare quei 35/40 euro ad immigrato al giorno che moltiplicati per 365 giorni l’anno fanno migliaia e migliaia di euro”. “Tutto ciò mentre continuiamo a vedere cittadini italiani sfrattati ed in disperate condizioni economiche che non sanno dove andare e che nel migliore dei casi vengono alloggiati presso campeggi” .
“La scusa che l’immigrazione è una risorsa non regge più; degrado sociale, incuria, malaffare, mancanza di sicurezza sono alcuni dei risultati di una politica di accoglienza sbagliata, che non tiene conto della situazione di una nazione economicamente e socialmente allo sbando. Mentre Renzi continua a fare i compiti per l’ Unione Europea e a sbandierare risultati che non ci sono , l’Europa ha lasciato da sola l’Italia ad affrontare il problema dell’immigrazione. Ma fino a quando e quanti immigrati l’Italia potrà accogliere? E perché se noi alziamo il problema e chiediamo di fermare gli sbarchi veniamo tacciati di razzismo, quando ora è l’Onu che propone il blocco dei porti libici? A queste domande vorremmo una risposta.” “Ancora una volta, così come abbiamo fatto a Sermoneta, siamo pronti a scendere in piazza con i cittadini per chiedere la chiusura del centro di accoglienza a Sabotino e ad affermare il sacrosanto principio che per il diritto alla casa, al lavoro, alla salute, alla sicurezza, prima di tutti vengono gli italiani”.