Nel pomeriggio di ieri, un equipaggio della Squadra Volanti, durante l’attività di pattugliamento delle zone “calde” della città, notava per strada, in via Macchiafava, angolo via Filiberto una persona nota agli operatori per i suoi numerosi precedenti penali, la quale, da controllo alla banca dati, è risultata attualmente sottoposta alla misura degli arresti domiciliari; il soggetto, veniva subito fermato e sottoposto a perquisizione personale che dava esito negativo.
Pertanto la persona fermata, identificata per L. E., italiano del 78, è stata tratta in arresto per il reato di evasione dagli arresti domiciliari e, come disposto dal P.M. di turno Dott. De Luca, veniva trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del rito per direttissima.
Successivamente l’uomo, appena saputo di dover rimanere presso le locali camere di sicurezza della Questura, opponeva ferma resistenza verso gli operatori, minacciandoli con frasi “Vi Ammazzo maledette guardie..vi uccido tutti…vi sgozzo i figli…” e aggredendoli fisicamente ; inoltre lo stesso cercava di procurarsi lesioni sbattendo a terra e dando testate alle porte; pertanto gli operatori richiedevano ausilio del personale del 118 per cercare di calmarlo, ma il suo atteggiamento aggressivo continuava anche verso questi ultimi.
Un operatore di polizia riportava lesioni giudicate guaribili in 7 gg. Pertanto, veniva nuovamente contattato il P.M. di turno che concordava nel precedere all’arresto anche per Resistenza , Lesioni e d oltraggio a P.U e di condurre l’arrestato direttamente presso la locale casa Circondariale in attesa dell’odierna direttissima.