Sequestro di persona e lesioni. Con queste accuse un cittadino rumeno Marian Tofan di 33 anni è stato arrestato dalla Squadra Volante di Latina.
Vittima la sua compagna, una donna italiana di 42 anni. L’uomo, ubriaco, l’ha massacrata di botte al rientro da una cena con amici, segregata nella casa dove vivevano, un’abitazione abbandonata sull’Appia e le aveva tolto anche il cellulare. La donna è riuscita a chiedere aiuto e chiamare la polizia. Soccorsa è stata trasferita in ospedale dove i medici le hanno riscontrato numerose fratture al viso ed ecchimosi varie. L’uomo, con precedenti per violenza sessuale e sequestro di persona, è stato invece bloccato alla stazione ferroviaria mentre attendeva il treno per Napoli.