Lavoratori da due mesi senza stipendio.
Erano circa un ottantina, dei 130 in totale, ad incrociare le braccia davanti al Consorzio di Bonifica di Latina, in corso Matteotti. L’ente preposto ai lavori di salvaguardia del livello delle acque sul territorio, l’irrigazione e la pulizia dei canali di bonifica, è in ritardo con la corresponsione degli stipendi, fermi al mese di febbraio, peraltro pagati soltanto nella giornata di ieri. I lavoratori lamentano anche il mancato versamento, a partire da ottobre 2013, dei contributi ad Agrifondo per la previdenza complementare, pari al 2% dello stipendio. I sindacati chiamano in causa l’attuale gestione del Consorzio, non tanto per i crediti vantati da Regione Lazio, Provincia ed Aqualatina per circa 40 milioni di euro, quanto per lavori svolti dal 2011 senza convenzione con la Regione, quindi senza la necessaria copertura finanziaria e la certezza di poter incassare. -Lazio Tv-