Pena ridotta, dall’ergastolo a 20 anni di reclusione, per Giuseppe Arena accusato di aver ucciso nell’agosto del 2008 Massimiliano Pisnoli, all’epoca suocero del calciatore della Roma Daniele De Rossi. La Corte di Assise e d’Appello presieduta da Guido Catenacci ha concesso ad Arena, processato con rito abbreviato, le attenuanti generiche che gli erano state negati dal gup di Latina a conclusione del processo di primo grado. All’origine dell’uccisione di Pisnoli i contrasti per la divisione del bottino di una rapina fatta il 31 luglio del 2008 alla Banca di credito cooperativo di Roma. Per il delitto e’ stato anche condannato all’ergastolo Gabriele Piras, arrestato qualche tempo dopo Arena. Anche per lui prossimamente ci sara’ il processo d’Appello.
Il corpo di Pisnoli fu trovato il 13 agosto del 2008 nelle campagna circostanti la stazione ferroviaria di Campo Leone in provincia di Latina. Ad occuparsi del caso fu l’autorita’ giudiziaria di questa citta’. Pisnoli fu ucciso con due colpi di fucile.