In fiamme l’auto di Umberto D’Alessio, presidente del consiglio d’amministrazione della Terracina Ambiente e il furgone di un commerciante bengalese. Un atto incendiario avvenuto nella prima serata di ieri in una delle zone più densamente abitate della città, le Capanne. Alcuni passanti avrebbero raccontato di aver notato qualcuno gettare un involucro tra la Bmw e il furgone, un Ford Transit, parcheggiati in via Benvenuti e fuggire, seguita da una forte deflagrazione e dal fuoco. Altri che le fiamme si sarebbero propagate dall’auto al mezzo. In pochi minuti per strada si sono riversati extracomunitari, residenti e negozianti, spaventati, allarmati che un simile episodio possa essere avvenuto in un momento della giornata in cui la città è ancora in piena attività, le 18 e 40. Sul posto i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere l’incendio che ha danneggiato la parte posteriore della Bmw e quella anteriore del furgone, di proprietà di un extracomunitario gestore di un negozio di alimentari nella zona. L’auto in questione era parcheggiata nei pressi dello studio di consulenza di D’Alessio che in quel momento stava lavorando all’interno. I carabinieri, diretti sul posto dal comandante Alessandro Giordano Atti, hanno avviato subito le indagini. Senza parole Umberto D’Alessio, presidente del cda della Terracina Ambiente, nel vedere quanto avvenuto, come per il negoziante che nel mese di dicembre fu vittima di un atto incendiario davanti la serranda del suo locale. Presente anche la polizia. Gli inquirenti dovranno ora far luce su quanto accaduto.
Maya Bottiglia dal Corriere Pontino del 23 febbraio 2011