Dopo lo straordinario successo dello scorso fine settimana, torna al Teatro Moderno di Latina la favola di Peter Pan, il bambino volante più amato del mondo. Si tratta del nuovo imperdibile appuntamento di “Che spettacolo… a merenda”, la rassegna dedicata alle famiglie a cura del direttore Gianluca Cassandra , in programma sabato 1 e domenica 2 Dicembre, alle ore 16.30, salirà sul palco la Compagnia Teatro del Beau con lo spettacolo intitolato, appunto, “Peter Pan”, liberamente tratto da J.M. Barrie, adattamento e regia di Simone Fioravanti, coreografie Morena De Angelis.
Ed è proprio il regista Simone Fioravanti a presentarci lo spettacolo: “Peter Pan, un personaggio unico e universale; un idolo che non ha età, non solo perché è l’eterno ragazzo, ma perché tanto affascina all’istante i più piccoli quanto agli adulti porta alla mente ricordi felici della propria fanciullezza… E’ questa la magia di Peter, spensieratezza e cuor leggero e queste sono le emozioni che trasmette lo spettacolo facendo vivere un divertimento irripetibile a tutta la famiglia”. “Non voglio esagerare dicendo irripetibile, – continua il regista – ma venire a Teatro è come entrare in un mondo fantastico, vivere una storia dal vivo con i personaggi in carne ed ossa, sentire i loro respiri, poter ammirare i colori, le musiche, non ci sono distrazioni c’è solo il buio della sala e la magia del palco, i nostri eroi là… ad un passo da noi. Il teatro e nel particolare il teatro rivolto ai ragazzi deve essere uno scambio, una storia, in scena, bella e ben fatta che affascina il pubblico e gli spettatori che creano un’energia che esalta gli attori, tutto questo rende quel momento unico. E sembrerebbe, visti i successi della scorsa settimana, il gradimento del pubblico e questo comunque lo posso confermare non solo perché è dal 2007 che Peter Pan nel mio adattamento va in scena ma anche dai commenti che nelle precedenti repliche hanno fatto gli spettatori, confermando la qualità e il fascino che caratterizza il Teatro del Beau”.
“A chi piace sognare, emozionarsi, ridere e vivere in un mondo diverso per più di un’ora – conclude Fioravanti – non posso che far altro che invitarlo a teatro, il sabato e la domenica, per vivere storie e fiabe classiche e poi per il resto della settimana, si può continuare a sognare con quella fiaba, magari leggendone il libro originale con mamma e papà prima di mettersi sotto le coperte e addormentarsi con personaggi fantastici”.
La trama
Il saper sognare dei Signori Darling è offuscato, ormai da troppo tempo, dalle vicissitudini della vita reale e si ripercuote sui tre figli Wendy, Gianni e Michele, ai quali è richiesto di pensare ai conti di casa e non a fantasie inutili da bambini. I tre ragazzi, al contrario, sanno sognare, giocare e divertirsi, vivendo avventure in mondi sconosciuti e inverosimili, incontrando amici e nemici di tutti tipi e di tutte le razze. A Wendy, Gianni e Michele accade l’impossibile: il loro grande eroe, Peter Pan con Campanellino al seguito, entra volando in camera loro alla ricerca della propria ombra. Ritrovata la fedele compagna, Peter invita i tre ragazzi, prima fra tutti Wendy, a seguirlo nel “Paese che non c’è”. Si può facilmente immaginare la risposta dei tre fanciulli. I genitori giungendo troppo tardi in camera, ormai possono solo limitarsi a vedere i propri figli che si allontanano volando, al fianco di Peter Pan e in quel preciso momento ricordare. Ricordare sogni e desideri passati di un tempo lontano, pensieri che si pensavano dimenticati e invece semplicemente riposti in qualche cassetto del cuore. Da qui nasce il pretesto per raccontare e vivere le favolose avventure, fino ad allora solo immaginate dai tre ragazzi, di Peter Pan contro Capitano Uncino e Smee, dei Ragazzi Smarriti, del Coccodrillo con la sua sveglia, dei Pellerossa, di Giglio Tigrato e di Campanellino. Tratto dal romanzo originale, attraverso una delicata e raffinata versione teatrale: giochi d’ombre e di luci, canzoni nuove ed orecchiabili ed un grande lavoro interpretativo; lo spettacolo racconta in modo esplosivo e affascinante le avventure di Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere, scavando nei sogni e nei ricordi di ognuno di noi.
Come di consueto, al termine dello spettacolo il Teatro offrirà una squisita merenda al giovane pubblico.
Il costo del biglietto è di 8 euro intero (7 euro ridotto).