Sembra essere in aumento in Italia il numero di appassionati che volgono lo sguardo al cielo per osservare pianeti, stelle e galassie. Il dato emerge dai dati in possesso delle associazioni che raccolgono gli amatori di tutta la penisola e dai dati di vendita dei telescopi sulle principali piattaforme online. Questo cambiamento positivo di tendenza sembra essere influenzato principalmente dal costo degli strumenti di osservazione che negli ultimi anni si sono risotti in modo sostanziale ed hanno invogliato sempre più persone ad acquistarne uno. La passione per l’astronomia è da sempre molto diffusa in Italia anche se nei primi anni 2000 il tutto aveva perso vigore e consistenza ma il “ritorno di fiamma” con la volta celeste è stato altresì forte e dilagante. Ad osservare i dati di vendita, + 39% nell’ultimo anno, il trend sembra essere quello di una nuova moda che conquista sempre più appassionati.
Perché osservare il cielo?
Che si sia amatori o professionisti l’osservazione del cielo necessita strumenti capaci di mostrarci gli astri con una certa qualità d’immagine ad un ingrandimento soddisfacente e questa priorità ha spinto gli appassionati ad acquistare strumenti sempre più moderni e professionali. In effetti osservare il cielo, senza possedere le giuste attrezzature, può ad un certo punto far scemare l’interesse o peggio ancora risultare frustrante e improduttivo; la bellezza dell’osservazione è proprio quella di poter vedere da vicino i crateri della Luna o gli anelli di Saturno, mettersi nei panni di Galileo e osservare il ciclo dei satelliti di Giove oppure puntare l’obiettivo verso la cintura di Orione alla ricerca della Nebulosa Fiamma.
Che telescopio acquistare
Innanzitutto bisogna distinguere tra telescopio astronomico e telescopio terrestre. Il primo è ovviamente dedicato all’osservazione celeste e presenta sia la potenza che gli accessori e le funzioni necessarie per avere il miglior risultato possibile, mentre il telescopio terrestre nasce con lo scopo di permettere l’osservazione della natura e dei suoi paesaggi, degli animali e di tutto quello che è possibile osservare con lo sguardo a terra. Il telescopio astronomico su Migliorprodotto.net è la giusta soluzione per ogni utente sia per qualità che per prezzo. Gli appassionati solitamente conoscono bene il tipo di prodotto che cercano e sono pratici di coordinate celesti e posizione di stelle e pianeti. Per questo tipo di utente la scelta migliore per l’acquisto di un telescopio è quella di un apparecchio con montatura equatoriale che consente di sfruttare al meglio le proprie conoscenze per un’esperienza sicuramente più immersiva e caratterizzante. Per chi si avvicina per la prima volta a questo mondo è più indicato un telescopio con montatura altazimutale che consente movimenti indipendenti dal moto apparente del cielo e degli astri.
Consigli per chi inizia
In possesso del proprio telescopio astronomico e di una sana passione si volge ora il guardo al cielo in cerca di stelle e pianeti da osservare. È bene sapere che per aumentare l’esperienza visiva è opportuno tenere in mente alcune piccole cose. In primis è necessario osservare da un punto che non subisca gli effetti negati dell’inquinamento luminoso, dopodiché è opportuno verificare che le condizioni atmosferiche siano ottimali e non favoriscano la rifrazione della luce; in questi casi spostarsi in un luogo lontano dalle luci della città e ad una certa altezza potrebbe eliminare entrambi i problemi e permettere un’osservazione limpida e chiara. L’altro aspetto da considerare è legato a strumentazione e accessori. Il treppiedi è fondamentale per garantire una perfetta osservazione e bisogna tenere in considerazione che un base poco solida o precisa potrebbe rendere impossibile l’utilizzo del telescopio poiché quando si lavora su ingrandimenti consistenti anche il più piccolo movimento rischia di compromettere la visione anche degli astri più grandi. Un buon cercatore aiuta a individuare gli astri che stiamo cercando con maggior facilità e averne uno sul proprio telescopio potrebbe risultare determinante ai fini della nostra esperienza osservativa.