Effettuare un acquisto sfruttando il cashback permette di ricevere indietro una parte di un importo speso per acquistare beni o servizi. La somma restituita può essere una percentuale di quanto è stato pagato, oppure una cifra fissa stabilita in anticipo: il motivo del ritorno di denaro è l’intenzione da parte di un’azienda o di un esercizio commerciale di promuovere la propria attività e attirare un maggior numero di clienti.
Questa modalità di fidelizzazione si è molto diffusa, soprattutto negli ultimi tempi, e oggi il sistema del cashback viene adottato anche dalle grandi aziende e dai brand più rinomati e famosi utilizzando sistemi diversi, sia per la vendita in negozio che per lo shopping online.
Quali grandi brand hanno intuito le possibilità del cashback?
Da AliExpress a MediaWorld, passando per Groupon ed Ebay, sono sempre più numerosi i marchi che hanno deciso di puntare sul cashback, intuendo le grandi opportunità garantite da questa formula d’acquisto in termini di fidelizzazione dei consumatori.
Per offrire il cashback ai propri clienti, i grandi brand, al pari di proprietari e gestori di negozi tradizionali e store online, si accordano con le piattaforme web che forniscono questo servizio. In pratica, i portali di cashback promuovono le vendite svolgendo una sorta di intermediazione tra l’utente e l’attività commerciale.
In gran parte, oggigiorno, il cashback riguarda le vendite degli store online: in questo caso, gli acquisti effettuati attraverso le piattaforme specializzate vengono tracciati tramite l’azione dei cookies, che consentono di verificare le transazioni e di associarle ai diversi negozi. Per quanto riguarda lo shopping nei negozi tradizionali, gli acquisti vengono tracciati di solito utilizzando una card, come avviene con le carte di fidelizzazione e raccolta punti.
Una volta che la transazione è stata completata, il gestore del servizio di cashback riceve una commissione che trattiene in parte, andando a costituire la propria fonte di guadagno, e in parte restituisce all’acquirente.
Cashback: vantaggi e modalitÃ
Questo meccanismo permette di soddisfare pienamente tutti i soggetti coinvolti: il negozio e lo store online perché promuovono la loro attività e incrementano le vendite, e i clienti poiché ottengono la restituzione di una parte di quanto speso. Oltre naturalmente al gestore del servizio di cashback, che ricava un utile da ogni transazione.
Un altro vantaggio del cashback è quello di non fornire semplicemente uno sconto, ma di offrire la vera e proprie restituzione di una percentuale dell’importo pagato. In genere, la piattaforma di cashback permette agli acquirenti di riscuotere il proprio importo al raggiungimento di una soglia prestabilita, incentivando così gli acquisti e spesso offrendo ulteriori bonus.
Gli importi vengono corrisposti su conto corrente o Paypal, in base alle preferenze dell’utente e alle caratteristiche della piattaforma o del servizio di cashback.
Come si è detto, le modalità di cashback messe a disposizione da negozi ed e-commerce, compresi i grandi brand, sono diverse e vi si può usufruire previa registrazione gratuita presso uno dei portali di riferimento specializzati in questa forma di rimborso.
Sulle piattaforme di cashback online a svolgere il ruolo di intermediario è un sito web. Gli utenti registrati a tale portale possono fare shopping sui negozi affiliati cliccando direttamente per attivare i cookies e tracciare il proprio acquisto, per poi richiedere il riaccredito al raggiungimento della soglia predefinita, di solito intorno ai 50 euro, via Paypal o conto corrente bancario.
Tramite cashback è infine possibile usufruire di gift card e buoni per la spesa o per la benzina, anche in questo caso sfruttando le possibilità messe a disposizione dai principali marchi presenti sul mercato.