• Regolamento
  • Privacy
  • Pubblicità
  • Contattaci
martedì, Giugno 17, 2025
Login
Iscriviti
No Result
View All Result
LatinaPress
  • Home
  • Latina
  • Provincia
  • Eventi
  • YouPressNew
  • CommunityBeta
    • Autori
    • Gruppi Tematici
    • Community Feed
    • la Tua Dashboard
    • ➖➖➖➖➖
    • Iscrizione
    • Accedi
  • Attualità
  • Altro
    • Video
    • Sport
    • Politica
    • Lazio
    • Gusto
  • Home
  • Latina
  • Provincia
  • Eventi
  • YouPressNew
  • CommunityBeta
    • Autori
    • Gruppi Tematici
    • Community Feed
    • la Tua Dashboard
    • ➖➖➖➖➖
    • Iscrizione
    • Accedi
  • Attualità
  • Altro
    • Video
    • Sport
    • Politica
    • Lazio
    • Gusto
No Result
View All Result
LatinaPress
No Result
View All Result
Home Latina

Latina, confiscato il patrimonio milionario di Gianluca Tuma

Redazione by Redazione
12 Giugno 2019
in Latina
0
Latina, confiscato il patrimonio milionario di Gianluca Tuma
29
Condivisioni
7.1k
Visualizzazioni
FacebookWhatsapp

Nella giornata di ieri i poliziotti della Divisione Anticrimine della Questura di Latina hanno notificato ed eseguito il decreto di confisca e di sottoposizione alla misura preventiva della Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel Comune di residenza per anni tre, emesso dalla Sezione Penale del Tribunale di Latina, su proposta del Questore di Latina, a carico di Gianluca TUMA, 49enne di Latina.

Gianluca Tuma è da sempre gravitante nel tessuto criminale della provincia pontina. Le approfondite indagine sono state mirate a dimostrare, in maniera incontrovertibile, come TUMA ha, di fatto, tratto sostentamento e ricchezze da attività delinquenziali manifestando, con modalità sempre più elaborate, la sua spiccata capacità non solo a compiere ma anche a organizzare, promuovere e gestire trame criminali.

Il medesimo è conosciuto alle Forze di Polizia e Magistratura fin dalla sua adolescenza, infatti, il suo primo arresto risale al maggio del 1985, quando non ancora quindicenne, fu sorpreso nella flagranza del reato di furto aggravato. A seguire altri furti eseguiti con grande maestria. Per tutta la restante parte degli anni ’80, la vita di Gianluca TUMA fu caratterizzata da vari procedimenti a suo carico per reati contro il patrimonio, sempre in compagnia di esponenti della Famiglia “DI SILVIO”. Annovera pregiudizi per estorsione, resistenza a P.U., lesioni personali dolose, danneggiamento, ed è stato condannato per violazione alle prescrizioni della Sorveglianza Speciale, porto illegale di armi in concorso, violenza e minaccia a P.U., false generalità, ingiurie.

Ma l’indagine più importante degli ultimi tempi che lo riguarda nasce dall’OPERAZIONE condotta dalla locale Squadra Mobile denominata “DON’T TOUCH”, da cui è scaturita l’emissione a carico di TUMA di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione per delinquere e intestazione fittizia di beni e poi sfociata in una condanna irrevocabile per la sola intestazione fittizia a tre anni e quattro mesi di reclusione.
Si ritiene di poter delineare riguardo al TUMA il profilo di una persona particolarmente scaltra, ben inserita negli ambienti criminali pontini, e non solo.

Il Tribunale ha condiviso gli accertamenti patrimoniali della Divisione Polizia Anticrimine della Questura, che hanno evidenziato l’esistenza di concreti e specifici indizi dai quali si desume che l’imprenditore e la sua famiglia, anche attraverso l’intestazione di quote societarie, vivono con i proventi derivanti da attività delittuose. L’asse immobiliare e finanziario accumulato, è in evidente sproporzione con le disponibilità dirette e indirette dichiarate al fisco.

Il patrimonio confiscato, accumulato, anche attraverso interposte persone, per un ammontare di circa 3 milioni di euro, si concretizza nei seguenti beni e utilità:
nr 5 immobili, di cui un appartamento e 3 Locali Commerciali e un Laboratorio industriale, nr. 3 autocarri e nr. 1 rimorchio, nr. 2 autovetture, nr. 2 motocicli, nonché quote societarie e rapporti bancari di 13 società il cui settore operativo spazia dall’edilizia, alla gestione di immobili, all’impiantistica edile civile fino alla produzione di alimenti.

Tra i beni confiscati si segnala le quote di partecipazione alla proprietà dell’A.S. Campoboario ed il marchio verbale e figurativo della Società Sportiva Calcio U.S. Latina.

0 0 votes
Valutazione Post
Tags: gianluca tumapoliziasequestro
Subscribe
Notificami
guest
guest
0 Commenti
Oldest
Newest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments

Trend

Provincia

Sabaudia, pomeriggio da incubo sul lungomare: vetri spaccati e auto svaligiate

by Redazione
11 Giugno 2025
0

Pomeriggio rabbia ieri, martedì 10 giugno, sul lungomare di Sabaudia, dove decine di bagnanti hanno visto la loro giornata di...

Latina, si schianta alla rotonda di Borgo Piave e l’auto si ribalta: perde la vita un 35enne

14 Giugno 2025

Gravissimo incidente sulla Litoranea a Latina: morto un 51enne in sella a un maxi scooter

11 Giugno 2025
“Nostro figlio nato grazie alla professionalità di un’ostetrica del Goretti”, la toccante lettera di ringraziamento

Latina: arrestata infermiera del Goretti, scatta la sospensione cautelativa della Asl

13 Giugno 2025
LatinaPress

© 2025 Latina Press L'informazione locale N°1 sui social

Informazioni utili

  • Regolamento
  • Privacy
  • Pubblicità
  • Contattaci

Seguici

No Result
View All Result
  • Home
  • Latina
  • Provincia
  • Eventi
  • YouPress
  • Community
    • Autori
    • Gruppi Tematici
    • Community Feed
    • la Tua Dashboard
    • ➖➖➖➖➖
    • Iscrizione
    • Accedi
  • Attualità
  • Altro
    • Video
    • Sport
    • Politica
    • Lazio
    • Gusto

© 2025 Latina Press L'informazione locale N°1 sui social

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito.OkNoLeggi di più