I Carabinieri di Velletri hanno eseguito un sequestro di beni per circa 2 milioni di euro nei confronti della donna che era a capo dell’organizzazione. L’operazione è scaturita a seguito delle indagini svolte nell’ambito dell’operazione Fake Pay, durante la quale, nel giugno del 2010 fu disarticolato un sodalizio criminale, dedito a usura e truffe nei confronti di società finanziarie, e che portò all’arresto di 5 persone, tra i beni sequestrati 2 lussuose ville con piscina, terreni agricoli situati in Velletri, un esercizio commerciale, conti correnti, cassette di sicurezza, beni immobili, e diverse autovetture. I beni sono stati sequestrati e tolti dalla disponibilità delle persone cui erano intestati in attesa della confisca.
Latina, tragico frontale sull’Appia: muore una donna di 36 anni, grave la sorella
Un drammatico incidente stradale ha scosso la mattinata odierna al chilometro 73 della strada statale Appia, in località Borgo Faiti....