A La Spezia sconfitta per 2-1
Il Latina finisce dritto in zona play out. A furie di perdere punti, la classifica si fa brutta, come l’ennesima prestazione della squadra di Somma, che solo in parte può appellarsi agli episodi. Anzi, la fortuna tanto dà e tanto toglie ai nerazzurri, che a La Spezia hanno sempre rischiato il tracollo prima di poter dire che quel risicato 2-1 sarebbe potuto diventare un 2-2. Se solo però qualcuno spiegasse perchè l’1% delle volte in cui la palla, dopo traversa e schiena del portiere, picchia sul palo senza finire in rete, sia capitato proprio ai pontini, beh, forse anche Somma se ne farebbe una ragione. Invece l’allenatore e i suoi ragazzi, lasciano la Liguria con lo scarno bilancio di zero punti e l’impressione di una regressione netta sotto il profilo del gioco e del temperamento. Le fasce sono i reali fattori di rischio per il Latina, perchè lo Spezia affonda che è una meraviglia, trovando però in Farelli un estremo baluardo, bravo a sventare la perentorie incornata di Ciurrìa su cross di Situm al 12′, che al 13′ spreca una sorta di rigore in movimento sulla carambola Nenè – Calaiò, il quale cicca la facile conclusione. Conclusione, che velleitaria di Moretti su punizione, coincide con il primo Latina nella metacampo avversaria. Un semplice intermezzo, perchè già al 24′ Nenè su angolo di Acampora, costringe Farelli ad altro grosso intervento. Si arriva così allo scenario prevedibile del vantaggio spezzino, nato da uno splendido lavoro Ciurrìa – Martic sulla catena destra ed un movimento da vero goleador del veterano Nenè, che abbandona Brosco e attacca il pallone sul primo palo, piazzandolo su quello più lontano. Il Latina si fa vedere al 39′ sulla solita punizione di Moretti più, calibrata e pericolosa per Chichizola, che alza sulla traversa. Sugli sviluppi del corner cross di Calderoni e bella deviazione di Corvia, con rete annullata per fuorigioco da rivedere. Altro non ci sarebbe, se non che sul finire di tempo, Terzi si fa buggerare da Corvia, che manda a spasso anche Misic e mette all’indietro per l’accorrente Dumitru, piatto a mezza altezza e pareggio inaspettato. La sindrome da episodio si manifesta ancora una volta. Il Latina si illude iniziando bene la ripresa, ma al primo pallone perso sulla tre-quarti, la manovra di casa trova sulla sinistra in Situm, l’assist man inarrestabile per Nenè, semplicemente solo e puntuale nel sospingere in porta il 2-1. Nemmeno la forza di festeggiare il gol, che potrebbe arrivare ancora, grazie alle scorribande di Ciurrìa e al destro del mancino Migliore, respinto da Farelli. Lo Spezia gestisce bene, quasi si adagia ed al 41′ la botta di esterno collo di Dumitru, fa la fine prima descritta, sfidando la casistica del pallone, di per se rotondo e quindi indecifrabile. Una vera beffa, in parte attutita dall’ultima risposta di Farelli sull’affondo di Situm. Lazio Tv