Sigilli al ristorante dei vip della Capitale, l’Assunta Madre di via Giulia. In carcere è finito il titolare, Gianni Micalusi detto Johnny, di Terracina, e il direttore di banca Adriano Nicolini. Ai domiciliari invece i figli di Micalusi, Francesco e Lorenzo, e poi ancora il commercialista Luciano Bozzi e l’imprenditore Vito Francesco Genovese. L’accusa per tutti è di intestazione fittizia di beni, riciclaggio e autoriciclaggio di denaro di provenienza illecita.
L’inchiesta “Nettuno” della Squadra Mobile della Questura di Roma e del Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza, coordinata dalla DDA capitolina, ha ricostruito l’ascesa imprenditoriale di Johnny Micalusi, pregiudicato -spiega la Questura – per reati associativi, di natura anche mafiosa, delitti contro il patrimonio, usura ed estorsione aggravata, già destinatario di misure di prevenzione a causa dei suoi rapporti, mai cessati, con esponenti di spicco della criminalità organizzata. Come ricostruito dagli inquirenti l’imprenditore, grazie anche alla collaborazione dei figli, utilizzati come “teste di legno”, nonchè di professionisti che hanno garantito l’apporto tecnico necessario per realizzare un’articolata rete societaria, è riuscito formalmente a non apparire titolare delle attività, creando anche innumerevoli società tutte con intestazioni fittizie in favore di familiari o terze persone.
Le attività illecite, secondo gli investigatori, sono state realizzate in un contesto associativo in cui sono maturati dei rapporti qualificati e privilegiati intrattenuti da Micalusi con esponenti della criminalità organizzata, come emerso nel corso delle indagini dalle intercettazioni telefoniche e ambientali. Determinante in questo disegno criminoso è stato l’apporto fornito dal commercialista e dal direttore di banca, che ha riciclato quasi 900 mila euro. L’operazione ha portato al sequestro delle varie quote sociali e aziende riconducibili a Micalusi: il ristorante Assunta Madre di via Giulia, tre società di commercio all’ingrosso e al dettaglio di prodotti ittici, conti correnti, un’abitazione a Roma e una a Terracina. Un’attività, quella di Johnni Micalusi, estremamente redditizia, con l’apertura del ristorante Assunta Madre a Milano, Londra, Barcellona, e la pianificazione di nuove espansioni commerciali in Europa. La prossima, come emerso dalle intercettazioni, a Montecarlo. (Lazio Tv)