Proseguono le indagini dei carabinieri dopo l’arresto degli undici componenti di una banda specializzate nel furto e riciclaggio di escavatori e mezzi agricoli. Ai vertici della banda anche un pluripregiudicato apriliano e il nipote, quest’ultimo di Zagarolo. Secondo quanto emerso i due avevano architettato il modo per sviare le indagini, intestando i mezzi “riciclati” ad una persona in realtà inesistente.
Tragedia al lido di Latina, 45enne si uccide sparandosi in spiaggia
Dramma nel pomeriggio di ieri al lido di Latina, all’altezza della chiesa di Stella Maris: un uomo si è tolto...