La Guardia di Finanza ha eseguito 4 ordinanze di custodia cautelare nell’ambito di un’inchiesta sulla gestione dei rifiuti. Si tratta dell’amministrazione e 3 dirigenti della società appaltatrice. Denunciate altre 11 persone. Sequestrati beni per 3,5 milioni di euro.
I reati ipotizzati sono frode in pubblica fornitura e truffa ai danni dello Stato, abuso d’ufficio e turbativa d’asta.