Un 49enne accusato di maltrattamenti in famiglia.
Un menage familiare caratterizzato da soprusi e atteggiamenti violenti. La moglie, di 42 anni, originaria di Olbia, dopo una prima denuncia ai Carabinieri, aveva manifestato la volontà di tornarsene in Sardegna ma, questa volta, con la figlia di 9 anni, nata da una relazione sentimentale a dir poco movimentata. La ferma determinazione della donna non è stata gradita al marito di 49 anni di Minturno che questa notte si è vendicato a modo suo: con calci e pugni. Le grida della 42enne e della figlia minore richiamavano l’attenzione di alcuni vicini che davano l’allarme ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Formia. Il loro intervento era tempestivo e i militari del Capitano Giovanni De Nuzzo riscontravano le conseguenze dei maltrattamenti e delle lesionio perate 49enne di Minturno. I Carabinieri chiedevano l’intervento di un’ambulanza del servizio 118 che prestavano i primi soccorsi a mamma e figlia. La prima riportava un trauma cranico facciale, giudicato guaribile in 10 giorni di prognosi, la piccola subiva un trauma addominale; se la caverà in una settimana. L’uomo tentava un’iniziale fuga ma veniva subito dopo rintracciato e arrestato in pieno centro storico di Minturno. Con l’accusa di maltrattamenti in famiglia si sono spalancate per lui le porte del carcere di Cassino a disposizione della locale autorità giudiziaria. -Lazio Tv-