L’auto era completamente sommersa dall’acqua. Provvidenziale l’intervento delle forze dell’ordine..
Grazie alla prontezza, la tenacia e il coraggio di due operatori della Polizia Stradale in servizio al Distaccamento di Aprilia, in collaborazione di due colleghi dell’Arma, si è potuto trarre in salvo una giovane donna bloccata all’interno del suo veicolo completamente sommerso dall’acqua.
Alle 20.30 circa della serata di ieri, mentre imperversava un fortissimo temporale, la pattuglia di Aprilia veniva inviata all’altezza del Km. 30 direzione Roma della SR 148 Pontina per un auto in panne, giunti sul posto e appurato che il conducente non avesse necessità di soccorso, gli operatori raggiungevano il sottopasso poco distante per riprendere il pattugliamento nella direzione opposta perché più trafficata. Davanti a loro notavano una pattuglia dell’Arma che repentinamente arrestava la marcia trovandosi davanti il sottopasso completamente allagato e la presenza di alcune persone, ferme sul ciglio della strada, che in maniera concitata segnalavano almeno due vetture completamente sommerse dalle acque all’interno dello stesso. Allertando immediatamente i Vigili del Fuoco ma non potendo escludere vi fosse qualcuno all’interno delle auto, gli operatori si immergevano nel sottopasso e sotto circa mezzo metro d’acqua riconoscevano il tetto di una Renault Clio, dalla quale provenivano grida di aiuto. All’interno una giovane donna in preda al panico, senza perdere tempo ma con estrema difficoltà e dopo numerosi tentativi Poliziotti e Carabinieri riuscivano ad aprire le portiere anteriori dell’autovettura, estrarre la giovane F.E di Pomezia e portarla al salvo fuori dall’acqua. La giovane veniva adagiata nella vettura di servizio in attesa dell’arrivo del 118. In quel frangente gli operatori del Distaccamento di Aprilia venivo avvicinati da un uomo, nella seconda auto sommersa aveva timore ci fosse il figlio che lo aveva avvisato di essere rimasto intrappolato nella vettura e al momento era irraggiungibile all’utenza telefonica. Nuovamente immersi con le lampade nell’acqua gli operatori accertavano la presenza di una Volkswagen Golf ma fortunatamente, questa volta, nessuno era rimasto a bordo. Stremati, bagnati ma orgogliosi di aver salvato una giovane vita venivano soccorsi dal personale del 118 appena sopraggiunto e trasportati in ospedale per accertamenti tra gli applausi dei presenti.