L’uomo, di 64 anni di Gaeta, era ricoverato allo Spallanzani
Un uomo di 64 anni di Gaeta è morto per meningite. E’ il secondo caso nel Lazio nel giro di pochi giorni da quello di Ardea. L’uomo non ce l’ha fatta ed è deceduto martedi’ all’ospedale Spallanzani di Roma dove si trovava ricoverato dopo essere stato trasferito in condizioni critiche dal Dono Svizzero di Formia. Secondo una prima ricostruzione, aveva iniziato ad accusare i primi malori la notte tra sabato e domenica credendo di essere affetto da una forma di influenza. I familiari avevano anche contattato la guardia medica che, viste le condizioni, aveva allertato i sanitari del 118. Alla luce del suo stato di salute i medici del nosocomio del sud pontino avevano disposto il ricovero nella struttura della Capitale. Qui i colleghi hanno diagnosticato la meningite del ceppo W135 e iniziato subito la cura adeguata ma la situazione del paziente era già molto grave. Purtroppo il 64enne non è riuscito a salvarsi. Sono in corso gli accertamenti, l’esito degli esami disposti con l’autopsia a far maggior chiarezza sulla vicenda e ad individuare eventuali responsabilità. Un altro caso di morte sospetta si è registrato a Formia dove un uomo di 60 anni è deceduto per cause da accertare. Epilogo fortunato per la bambina di Ardea salvata dalle cure attivate subito dopo la tempestiva diagnosi. Lazio Tv