Il Nipaf denuncia anche il proprietario ed il costruttore.
Non si è ancora conclusa la stagione degli abusi edilizi a Monte San Biagio. Dopo l’officina meccanica realizzata al posto di una serra idroponica e le indagini su un noto ristorante con piscina e ampliamenti irregolari, il Nipaf è tornato in azione per sequestrare una ferramenta in via di Mezzo. Identiche ai due casi precedenti le modalità dell’illecito: con un permesso per costruire una struttura in ferro e nylon adibita alla coltivazione, il proprietario ha invece aperto un’attività con tanto di insegna. Tutt’altro che discrete le dimensioni delle strutture edificate irregolarmente e dunque sequestrate ieri mattina dai forestali, ovvero, un fabbricato di 164metri quadrati ed un terreno pavimentato con recinzione in muratura per un totale di 3mila metri quadrati. Insomma, un abuso immenso che ha portato il gip Matilde Campoli a firmare senza esitazione la richiesta di sequestro del pm Gregorio Capasso. Due le persone denunciate, il proprietario Pietro Biagio Filippi ed il costruttore, il geometra Mauro Filippi. -Lazio Tv-