Balza di nuovo alla cronaca il Mof di Fondi.
La direzione investigativa antimafia di Roma ha emesso venti provvedimenti cautelari a carico di soggetti che operano tra Sicilia, Campania e Lazio, su esecuzione dell’ordinanza della Dda di Napoli. Alcuni arresti hanno riguardato Formia, Terracina e Fondi, in manette sono fini anche Giovanni Brusca 44 anni originario di Terracina ma residente a Fondi, Giuseppe D’Alterio 58anni originario di Minturno , residente a Fondi, Domenico Dell’Aquila 50 anni di Giugliano ma residente a Formia e Stefano Marciano di Fondi 60 anni. Sono stati effettuati anche sequestri per beni che ammontano a 100 milioni di euro. I reati contestati sono di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata all’estorsione. L’operrazione demominata gea ha consentito di scorprire Il business della mafia e della camorra dei Casalesi e dei Mallardo, strutturato in modo da garantirsi il monopolio del trasporto della frutta imponendo i propri mezzi ai commercianti. Lazio Tv