Armi di ogni tipo accuratamente stipate da un ufficiale dell’esercito all’interno di una stanza di sua proprietà.
A scoprire ad Aprilia quello che è stato definito un vero e proprio arsenale sono stati i carabinieri di Fiumicino che nei giorni scorsi hanno fatto irruzione a casa del 50enne Roberto D’Alterio. L’uomo, accusato di detenzione illecita di armi, si sarebbe impossessato di ordigni che lo stesso, in qualità di sottufficiale dell’esercito, avrebbe dovuto far distruggere subito dopo il rinvenimento. L’apriliano invece li avrebbe volta per volta trafugati e custoditi all’interno della sua abitazione. Tutte le armi sono state sequestrate. Due le inchieste aperte da quando hanno preso piede i primi sospetti su D’Alterio. Lazio Tv