Alla base un’ organizzazione criminale
Dopo l’arresto del corriere sorpreso con 17 chili di droga, i carabinieri di Aprilia cercano di individuare la base del traffico di sostanze stupefacenti. L’arresto avvenuto nella giornata di ieri è la punta di un icerberg. Il 38 originario di Velletri, è stato controllato prima a bordo della Fiat Punto e successivamente è stata perquisita l’abitazione in via Elci nei pressi di Parco Mannaresi. E lì è emersa la figura di insospettabile assoldato dalla malavita per custodire droga, armi e munizioni: 15 chili di hashish, 600 grammi di cocaina, un chilo e mezzo di marijuana, una pistola revolver con 50 colpi. Un quantitativo di droga inferiore ai 113 kg sequestrati recentemente nel centro di Aprilia, ma che conferma come la città sia crocevia di attività criminali gestite da sodalizi che l’Arma punta a smantellare. Le attività messe in campo con questa finalità sono piuttosto stringenti. Si punta a togliere “ossigeno” alla malavita, colpendola nei suoi stessi sporchi interessi. I maxi sequestri di droga diventano così prioritari nell’ambito delle attività antidroga svolte dai carabinieri e dalle altre forze dell’ordine. Lazio Tv