Il 37enne stava rientrando dopo un turno lavorativo notturno.
L’Appia continua a mietere vittime. L’ultimo tragico sinistro si è registrato al km 96.500 dell’Appia, nel Comune di Terracina all’altezza di Ponte Maggiore. A perdere la vita praticamente sul colpo il 37enne Sandro Penci che si è schiantato frontalmente contro un tir. Un impatto violentissimo avvenuto per motivi ancora da accertare: non è chiaro se l’uomo abbia perso il controllo della sua Peugeot 307 a causa di un malore o di un colpo di sonno. Di certo c’è solo quanto ha raccontato l’autista del camion che si è visto arrivare addosso un’auto il cui conducente sembrava essere caduto in uno stato catatonico. Al suono del clacson e alla vista dei fari lampeggianti del mezzo pesante infatti, l’uomo non ha reagito e ha finito la sua corsa mortale contro il tir. Nonostante la tempestività dei soccorsi, al 118 non è restato altro che constatare il decesso del 37enne; gli agenti del locale commissariato si sono invece occupati di ricostruire la dinamica del sinistro e di coordinare il traffico, congestionato per buona parte della mattinata. Penci non aveva con sé i documenti, è stato possibile identificarlo solo grazie alla polizza auto. Secondo una prima ricostruzione sembrerebbe che stesse tornando da un turno lavorativo notturno presso la Jhonson&Jhonson di Pomezia, il colpo di sonno potrebbe dunque essere un’ipotesi più che attendibile. Sandro Penci lascia la moglie Manuela ed un figlio di 5 anni. Momenti di strazio e dolore anche per l’anziana madre che ha perso con questo drammatico incidente l’ultimo di tre figli. Il 37enne, che aveva attraversato un momento difficile lavorando saltuariamente tra un’azienda e l’altra, aveva finalmente trovato lavoro ma proprio quel lungo viaggio cui era costretto ogni giorno per guadagnarsi da vivere gli è risultato fatale. Lazio Tv