E’ stata 19 giorni al ‘Goretti’ di Latina
Annachiara D’Onofrio è tornata a casa dopo i diciannove giorni vissuti all’ospedale ‘Santa Maria Goretti di Latina’ dove è stata ricoverata e dove ha subito tre interventi chirurgici che di fatto le hanno salvato la vita. Anche se il recupero sarà ancora lungo, come dicono i medici dell’ospedale pontino, il peggio sembra essere passato e il ritorno a Penitro, dove vivono i suoi familiari, suona come una benedizione. Non importa, quindi, se la convalescenza durerà ancora qualche mese. Ha potuto riabbracciare i genitori, Felice e Mena, e i due fratelli che non hanno mai lasciato sola la giovane in queste tre settimane di apprensione; ma non solo: è ritornata anche sulla sua pagina Facebook invasa da migliaia di messaggi di persone, amici e non, che in questi venti giorni circa le hanno voluto inviare. “Ringrazio tutte le persone che hanno avuto un pensiero nei miei confronti e ho saputo e letto che siete stati davvero in tanti. Un abbraccio speciale a tutta la mia famiglia che è stata unica in questa situazione, non ho mai smesso di sentirmi amata anche nelle giornate più tristi rendendomi più forte di prima un abbraccio. Annachiara”. Ma il più grande ringraziamento lo ha rivolto ai medici dell’ospedale di Latina che le hanno salvato la vita permettendole di ricominciare. Quel 19 dicembre 2015, giorno in cui è stata gravemente ferita da tre colpi di pistola esplosi per mano del suo ex fidanzato, il 25enne cassinate Graziano Bruognolo, che poi si è ucciso, all’esterno del suo supermarket di San Giorgio a Liri, dovrà adesso essere solo un lontano ricordo. Lazio Tv