A dare l’annuncio dei tanto attesi interventi in una delle zone più degradate ed insicure del territorio comunale, è l’assessore all’ambiente e Vice Sindaco Fabrizio Cirilli, che in sinergia con il delegato alla sicurezza urbana Luigi Pescuma, ha messo in campo le risorse finanziarie per gli interventi di recupero ambientale e di sicurezza urbana nelle more del progetto di rifacimento totale della piazza il cui iter progettuale verrà avviato entro fine anno.
I lavori che verranno immediatamente realizzati prevedono:
– Il rifacimento della pavimentazione e delle opere presenti, laddove deturpate o rimosse da atti vandalici;
– La potatura delle piante, l’espianto degli anfratti e degli alberi degradati;
– L’installazione di un impianto di videosorveglianza composto da videocamere mobili di ultima generazione in HD, gestito in sinergia con le forze dell’ordine per il monitoraggio 24 ore su 24 dell’intera area;
– Il potenziamento dell’impianto di illuminazione;
– L’affidamento del servizio di innaffiamento, che verrà effettuata quotidianamente nelle ore serali per la rigenerazione del prato, ovviamente nelle more dell’impianto fisso previsto nel progetto di rifacimento della nuova piazza;
– La cartellonistica informativa.
“Nel rispetto degli impegni presi e condivisi con i residenti– affermano Fabrizio Cirilli e Luigi Pescuma -, già dalla prossima settimana verranno aperti i cantieri per interventi che , seppur importanti, costituiscono solo una risposta provvisoria alle problematiche esistenti in attesa della realizzazione della nuova piazza, il cui iter progettuale sarà avviato entro fine anno. Quello di Santa Maria Goretti, così come previsto per l’oasi verde nei quartieri Q4-Q5 e i cui lavori sono parimenti in procinto di partire, costituisce il progetto capofila per il recupero di parchi e piazze che nella nostra città costituiscono aree degradate sia dal punto di vista del decoro che della sicurezza. Oltre al ripristino del verde e delle strutture a Piazza Santa Maria Goretti, sarà di fatto sperimentato per la prima volta un sistema di videosorveglianza pubblica in sinergia con le forze dell’ordine, in modo tale da prevenire e contrastare ogni tipo di atto illecito e lesivo della sicurezza dei cittadini, il tutto codificato anche attraverso un apposita ordinanza sindacale per il rispetto delle regole”.