Il mio primo atto da sindaco sarà quello di tagliare subito le spese di rappresentanza del Comune e di ridurre gli sprechi per potenziare i servizi sociali e destinare risorse alle Scuole per sostenerne l’autonomia e i progetti formativi della Scuola. Ha esordito così, ieri pomeriggio, Claudio Moscardelli, nel corso della presentazione pubblica del suo programma di candidato sindaco del centrosinistra. Una manifestazione in piazza del Popolo insieme a tanti candidati delle varie liste e i compagni di viaggio del PD. Nel suo lungo intervento Moscardelli ha chiarito che il suo programma prevede, in sintesi, «il potenziamento del servizio di integrazione scolastica, attraverso l’ampliamento del capitolato, assicurando il servizio estivo per i minori disabili». Quindi il tema della sicurezza: «Metterò in atto un piano di completamento dell’organico della Polizia Municipale per un servizio 24 ore su 24 e la videosorveglianza nei quartieri. La cooperazione totale e strettissima con Prefettura e Forze dell’Ordine per un pieno sostegno per il contrasto alla criminalità. Il Comune non avrà più zone d’ombra con la criminalità». Nel programma di Moscardelli anche il piano delle opere pubbliche che «sarà dedicato ai servizi nei quartieri e nei borghi per migliorare la qualità della vita dei cittadini e per sostenere gli artigiani e le imprese del territorio, per sostenere l’occupazione ». Sul piano regolatore il candidato del centrosinistra ha detto di voler dare immediata attuazione alle «aree di edilizia economica e popolare, per le Cooperative e per l’housing sociale secondo le nuove leggi sulla bioedilizia e il risparmio energetico. Sono 17 anni che non vengono destinare arre per l’edilizia pubblica e migliaia di cittadini non hanno trovato una casa o hanno dovuto pagare un prezzo troppo alto». Tra gli altri punti esposti da Moscardelli «un nuovo welfare locale metterà le politiche sociali al centro della nostra azione». Quindi la «riduzione dei tempi burocratici e trasparenza per commercianti ed imprese con lo sportello unico attività produttive e un pacchetto di interventi per l’agricoltura a sostegno dei produttori di Kiwi». Moscardelli inoltre ha detto di «chiudere la fallimentare società mista “Latina Ambiente” e passare ad una vera politica per l’ambiente. Ripensare una gara per l’affidamento del servizio rifiuti, prevedere forme di controllo severissimo sull’efficacia del servizio, il rispetto del contratto e i costi».
Fabio Benvenuti dal Corriere Pontino del 21 aprile 2011