La Destra prende posizione sull’argomento in auge in questi giorni, inerente la costruzione di un termovalorizzatore nel territorio.
“La Destra” dice no alla pianificazione al fine di creare un termovalorizzatore sul nostro territorio, ma il rifiuto non nasce da una bieca e cieca posizione del problema discarica-raccolta rifiuti, ma dalla realtà e dai dati di fatto.
Crediamo che non necessitano strutture ne a Latina, ne in nessun altra parte della provincia, in quanto dati reali alla mano i termovalorizzatori presenti nella regione Lazio, già attivi, sono in grado di soddisfare l’intero smaltimento dei rifiuti della regione Lazio.
E’ inutile pensare a costruire opere faraoniche,con spreco di risorse e denaro pubblico, quando vi è già la possibilità di avere alternative all’attuale situazione di raccolta e alla stessa discarica di B.go Montello.
Ricordiamo che nella nostra regione vi sono tre termovalorizzatori: Colleferro, San Vittore, Malagrotta, che per funzionare (non a pieno regime) devono importare CDR (combustibile da rifiuto) da altre regioni.
Attualmente con i nostri rifiuti inquiniamo il nostro terreno, escludendolo dalla possibilità di creare ricchezza, come l’agricoltura che potrebbe espandersi in quelle terre accanto alla discarica ; con i rifiuti di altre regione inquiniamo la nostra aria peggiorando il nostro stato di salute.
Credo che sia davvero inaccettabile che tali realtà debbano lavorare con rifiuti di altre regioni e noi ancora portiamo i nostri in discarica. E ora di pensare al bene della comunità e non a interessi di pochi che vanno a intaccare l’ambiente e la vita di ognuno.
Si vuole creare sul nostro territorio un’altra servitù per bruciare i rifiuti di altri comuni, magari di Roma o ancor peggio quelli provenienti da fuori regione a discapito dei cittadini e casomai di quelli che già hanno pagato e pagano prezzi elevati come i cittadini di B.go Montello ?
Ricordiamo che per queste servitù il comune e la provincia ricevono un indennizzo che non è stato mai utilizzato per investimenti sui territori, quali i borghi, che subiscono tali servitù.
La Destra ribadisce il proprio NO ad altre servitù.
La nostra posizione è per il potenziamento della raccolta differenziata, come da direttiva comunitaria e per il totale utilizzo dei termovalizzatori già esistenti.