E’ stata consegnata nelle mani dell’assessore regionale all’ambiente, Marco Mattei, la relazione stilata dai due ispettori inviati dalla Pisana per vederci chiaro sulla gestione del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino. Nei giorni scorsi i due ispettori si sono recati presso gli uffici del Consorzio, in corso Matteotti a Latina, ed hanno acquisito (pare anche con una certa fatica) una copiosa documentazione. La Regione, che ha potere di controllo sulla gestione del Consorzio, sta indagando su presunte irregolarità di carattere amministrativo. Le difficoltà finanziarie dell’ente hanno portato, nell’agosto dello scorso anno, a fare esplodere la protesta dei dipendenti e dei sindacati per ritardi di mesi nel pagamento degli stipendi. Il Presidente e il Consiglio di Amministrazione del Consorzio hanno sempre giustificato la crisi finanziaria con i ritardati pagamenti da parte della Regione, somme che, però, non giustificano tale crisi finanziaria. Poi, all’inizio dello scorso mese di dicembre, la stessa amministrazione del Consorzio ha improvvisamente sospeso dalle sue funzioni (e dalla retribuzione) il direttore generale, Stefano Salbitani, dirigente del Consorzio da oltre 16 anni, avviando addirittura un procedimento per licenziamento in tronco (tutt’ora in corso). Contro le motivazioni della sospensione lo stesso direttore generale ha presentato ricorso, ritenendole assolutamente infondate e pretestuose e comunque tali da non poter giustificare, non solo il licenziamento, ma la sospensione stessa, considerandosi una sorta di capro espiatorio. Contro questa situazione, aggravata dalle recenti inefficienze palesate dall’ente nelle alluvioni che hanno colpito varie zone della provincia, la Regione ha deciso di inviare i suoi ispettori. Se dovessero essere accertate irregolarità di gestione la Pisana potrebbe anche decidere di sospendere il Consiglio di amministrazione e nominare un commissario, come già era accaduto quando a guidare la Regione c’era l’allora presidente Storace.
Dal Corriere Pontino del 26 aprile 2011