Il PdL ha deciso: Fabrizio Cirilli sarà il candidato sindaco di Latina per le elezioni del 15 e 16 maggio. L’accordo è stato raggiunto ieri a Roma e sarà ufficializzato la prossima settimana. La lunga trattativa che da settimane vedeva l’ex consigliere regionale di An come il più probabile candidato a primo cittadino si è dunque chiusa positivamente. Già la scorsa settimana molti nodi erano stati sciolti, dopo l’incontro a Roma tra il coordinatore regionale del PdL, Vincenzo Piso, il commissario cittadino del partito, Francesco Aracri, e il coordinatore provinciale, Claudio Fazzone. L’accordo su Cirilli comprende, oltre al PdL, anche l’Udc, La Destra e la lista civica di Cirilli “L’Altra faccia della politica”. Ancora da chiudere, invece, l’accordo con la lista di Renata Polverini, “Città Nuove”. A questo punto si aprono anche altri scenari. Innanzitutto la rottura definitiva con gli uomini vicini all’ex sindaco Vincenzo Zaccheo, che si stanno raccogliendo intorno alla liste civiche “Alleanza per Latina”, che potrebbe vedere candidato lo stesso Zaccheo, e “Latina Capitale”, coordinata da Paride Martella. La rottura tra le due anime del PdL era stata confermata anche nel corso della trasmissione televisiva Monitor, andata in onda giovedì sera su Lazio TV e condotta da Egidio Fia. In quella occasione, con ospiti Vincenzo Bianchi, Giovanni Di Giorgi, Fabrizio Cirilli e Stefano Galetto, lo stesso Galetto aveva detto un secco “no” a Cirilli addirittura affermando, con rituale davvero poco istituzionale, che in caso di ballottaggio tra Cirilli e Moscardelli lui non andrebbe a votare dedicandosi alla famiglia. Sempre nel corso di Monitor, mentre Galetto tentava di difendere l’operato delle amministrazioni Zaccheo, a Latina, e Nardi a Terracina, il vice coordinatore del PdL, Vincenzo Bianchi si è confermato ancora una volta grande mediatore capace di tenere unito il partito, aprendo alla candidatura Cirilli purché condivisa. Lo stesso Cirilli, come sottolineato anche dal consigliere regionale Giovanni Di Giorgi, ha parlato di un progetto di rinnovamento legato alla sua candidatura, cioè di un centrodestra allargato, aperto al cambiamento per un progetto di sviluppo della città nel segno della discontinuità con l’amministrazione Zaccheo. Cirilli ha inoltre affermato di aver avuto nelle scorse settimane almeno cinque incontri con Aracri e Piso.
Fabio Benvenuti dal Corriere Pontino del 12 marzo 2011