Individuate in variazione di bilancio le somme da destinare al dormitorio di Latina, in particolare all’acquisto degli arredi e delle attrezzature necessarie. Il centro di accoglienza notturna è finalizzato a offrire 365 giorni l’anno, a un numero di circa 25 persone per notte, un luogo di rifugio accogliente e adeguato dove coloro che si trovano in una situazione di emergenza abitativa (dando priorità ad anziani, invalidi e donne con minori) possano curare la propria igiene, lavare i propri indumenti, avere un letto caldo e un orientamento e sostegno per la ricerca di una soluzione alternativa.
«Una risposta concreta alle esigenze delle fasce sociali più deboli della nostra città – commenta l’assessore ai servizi sociali del Comune di Latina, Patrizia Fanti – particolarmente colpita da questa crisi economica che ha portato alla perdita di numerosi posti di lavoro e alla nascita di nuove forme di povertà non solo tra gli stranieri; persone apparentemente “normali” che si ritrovano, da un giorno all’altro, a dover fare i conti con un licenziamento o un serio problema di salute, che non riescono a pagare i debiti o le bollette e sempre più spesso hanno bisogno di un alloggio. Ancora una volta il Comune di Latina, che da sempre ha fatto della solidarietà e dell’accoglienza i suoi punti di forza, ha dimostrato attenzione nei confronti della comunità locale».