Il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi, e il presidente del consiglio comunale, Nicola Calandrini, hanno ricevuto questa mattina in Comune una delegazione dei 65 lavoratori dell’Ares 118 , attualmente alle dipendenze di Croce Rossa, insieme al segretario generale della Cgil FP LT, Giulio Morgia, e al responsabile del settore sanità pubblica e privata dello stesso sindacato, Ovidio Bianchi. La delegazione ha espresso al sindaco Di Giorgi e al presidente Calandrini le preoccupazioni legate al futuro occupazionale dei 65 lavoratori, che, in base ad una comunicazione ricevuta d Croce Rossa, a partire dal prossimo 1 ottobre potrebbero restare senza lavoro.
“La Croce Rossa, con atto unilaterale – ha spiegato Giulio Morgia a Di Giorgi e Calandrini – ha comunicato che, in base al contratto di lavoro in vigore che lega l’Ares 118 a Croce Rossa, dal 1 ottobre non potrà più dar seguito a tale contratto ma dovrà dar vita da una nuova contrattazione, con possibilità che i 65 lavoratori Ares possano essere riassorbiti soltanto con rapporti di lavoro interinali. Si tratta di una situazione inconcepibile – continua Morgia – poiché in tal modo vengono ignorati non solo i diritti dei lavoratori ma anche una professionalità di primo ordine che gli operatori Ares, forti di una esperienza ventennale, sono in grado di garantire. Stiamo facendo un’azione legale poiché riteniamo che, in virtù del contratto in essere, non ci debba essere interruzione del rapporto di lavoro. La nostra aspettativa e richiesta è che sia la Regione a prendere in mano la situazione e a garantire la continuità lavorativa delle maestranze Ares, senza alcun passaggio a contratto interinale”.
Il sindaco Di Giorgi e il presidente Calandrini hanno quindi raccolto la richiesta di aiuto formulata dai lavoratori Ares e hanno espresso la loro piena disponibilità per una mediazione che possa portare, in tempi brevi, ad una positiva soluzione della vicenda. “Oggi stesso – afferma il sindaco Di Giorgi – inoltrerò alla presidente Renata Polverini una lettera con richiesta di un suo immediato intervento sulla questione dei lavoratori Ares 1118. Credo ci siano i margini per risolvere la vicenda e dare positiva soluzione alle giuste aspettative dei lavoratori. Confermo la mia piena disponibilità per farmi interprete di questa problematica presso la Regione e per garantire la professionalità e la competenza degli operatori del 118”.
“L’amministrazione comunale è vicina alle esigenze degli operatori Ares 118 – afferma il presidente del consiglio comunale Nicola Calandrini – capaci di garantire grande professionalità che deriva da una esperienza più che decennale. Stiamo seguendo da vicino la vicenda per fornire il nostro contributo istituzionale al fine di attivarci presso organi ed istituzioni preposte per risolvere positivamente la vicenda, che vede in apprensione i lavoratori e le loro famiglie”.