Un convenzione da 31mila euro perché era candidato con la lista Di Giorgi a sostegno del sindaco, non solo ma legato anche da vincoli di parentela con lo stesso prima cittadino. E’ lo scandalo denunciato dal partito democratico, l’ennesimo atto immotivato a danno anche degli stessi dipendenti comunali affermano il capogruppo del Pd Giorgio De Marchis e il consigliere Nicoletta Zuliani.
La vicenda e’ alquanto imbarazzante per il sindaco di Latina. La delibera di affidamento dell’incarico e’ la numero 352 del 2011 firmata poco prima di natale, il 23 dicembre del 2011. 31mila euro per la convenzione con Fausto Faticoni, geometra in servizio presso un altro ente, l’inpdap, candidato alle ultime amministrative proprio con la lista Di Giorgi e legato da parentela con lo stesso primo cittadino. Per il Pd e’ l’ennesimo scandalo della gestione Di Giorgi. Non c’era proprio nessuno con le medesime competenze all’interno degli uffici comunali che poteva svolgere le mansioni pensate per lui? Affermano De Marchis e la Zuliani che chiedono chiarimenti allo stesso sindaco.
È stata fatta una ricognizione? Come l’Amministrazione giustifica una scelta cosí ‘preziosa’ in termini economici? Quali ‘incredibili vantaggi’ avremo da una tale operazione? Si chiedono De Marchis e la Zuliani. La disciplina legislativa in materia parla chiaro e prevede il comando possa essere “disposto, per tempo determinato e in via eccezionale, per riconosciute esigenze di servizio o quando sia richiesta una speciale competenza”. All’interno del comune ci sono dipendenti molto più preparati. E poi – concludono i due esponenti del Pd – non vengono pagati gli straordinari ai dipendenti comunali perche’ non ci sono soldi e si fanno convezioni. Insomma una situazione davvero imbarazzante per il sindaco di Latina che ora dovra’ dare spiegazioni.