Torniamo a parlare del problema dell’arsenico nelle acque dell’Ato4. I vertici della società che gestisce il servizio idrico, hanno illustrato le attività per ridurne la presenza e rientrare nei parametri previsti per legge.
Un problema risolto nell’Ato4 come annunciato dai vertici di Acqualatina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sede di viale Nervi. Illustrato il percorso affrontato dal gestore, dal 2004, per diminuire progressivamente la presenza di arsenico nelle acque, e che ha portato, ad oggi, al rispetto dei parametri di legge entro la scadenza prefissata del 31/12/2012 su tutto il territorio gestito. L’impegno è stato rilevante, sia dal punto di vista tecnico che finanziario. Nove i dearsenizzatori installati e i lavori fatti sono stati finanziati dalle casse di Acqualatina e quindi dei cittadini utenti. Il presidente Addessi ha specificato che si continua a lavorare. Ci sono 2 opere in corso: la condotta di circa 9 Km da Ninfa a Cisterna e la realizzazione del dearsenizzatore presso le Sorgenti di Carano, nel Comune di Aprilia. Grazie a questi lavori, la cui conclusione è prevista nei primi mesi del 2013, andremo a sostituire alcuni dearsenizzatori oggi in uso.