Dal punto di vista numerico le situazioni piu’ critiche si registra a Latina (dove i detenuti dovrebbero essere 86 e sono invece 146).
‘E’ sempre piu’ difficile la situazione di sovraffollamento nelle carceri del Lazio.
Secondo i dati del Dap, riferiti al 20 luglio, i detenuti reclusi nelle carceri del Lazio sono 6.253, oltre 1.600 in piu’ rispetto alla capienza regolamentare dei 14 istituti regionali”. Lo rende noto il Garante dei diritti dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni. Il dato rilevante, prosegue Morroni, ”e’ che, dall’inizio dell’anno, le presenze dei reclusi nelle carceri della regione sono sempre in aumento: in cinque mesi, infatti, i detenuti censiti sono aumentati di 372 unita’.
Nelle celle sono attualmente reclusi 581 uomini e 442 donne.
Il 20 giugno c’erano 5795 uomini e 459 donne: il 24 maggio erano 5784 gli uomini e 445 le donne. Il 21 aprile i detenuti erano 6.138 (5.704 uomini e 434 donne), l’11 marzo 6.082 (5648 uomini e 434 donne), a febbraio 5.882 (5.470 uomini e 412 donne)”.
”Scorrendo i dati – prosegue il Garante del Lazio – emerge immediatamente il problema del sovraffollamento, con 1.646 detenuti in piu’ rispetto alla capienza regolamentare.
Dal punto di vista numerico le situazioni piu’ critiche si registrano a Latina (dove i detenuti dovrebbero essere 86 e sono invece 146), Viterbo (681 contro i 433 previsti), Frosinone (quasi 200 in piu’), a Rebibbia N.C. (quasi 500 detenuti in piu’) e Regina Coeli (oltre trecento in piu’). A Rebibbia Femminile le donne dovrebbero essere 274, sono invece quasi cento in piu’.
Non e’ stato ancora risolto il caso paradossale di Rieti, dove il nuovo carcere da 306 posti ospita solo 98 reclusi.
Due sole le sezioni aperte, tutte le altre, come gli spazi ricreativi e quelli destinati all’infermeria, sono chiuse per carenza di risorse economiche e di agenti di polizia penitenziaria”.
Resta confermata la media nazionale ”secondo cui quasi la meta’ dei detenuti sono in attesa di giudizio: nel Lazio, infatti, i detenuti che stanno scontando una pena definitiva sono solo 3.334; coloro che sono in attesa di giudizio 2.922 (I* grado, appellanti, ricorrenti). Secondo gli ultimi dati disponibili, in tutta Italia i detenuti sono 68.244, di cui 3.018 donne. Gli stranieri sono 24.889. Il Lazio e’ la quarta regione d’Italia come presenza di reclusi dopo Lombardia (9045), Sicilia (8133) e Campania (7930)”.
”I numeri diffusi dal Dap ci preoccupano, cosi’ come il fatto che, purtroppo sta accadendo quando ormai da mesi paventiamo – ha sottolineato Marroni – La mancanza di misure efficaci contro il sovraffollamento ha infatti portato, con l’arrivo del caldo estivo, a un progressivo peggioramento delle condizioni di vita in tutte le carceri della Regione”.
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