Un’ondata di furti ha seminato il panico ieri sera sul litorale di Latina, colpendo in particolare le auto parcheggiate in prossimità dei chioschi e nel tratto che collega Capoportiere a Foceverde. Numerosi frequentatori della zona si sono ritrovati con i finestrini rotti e gli abitacoli svuotati, perdendo effetti personali e, in alcuni casi, trovando solo parte della refurtiva.
Tra le vittime c’è anche un nostro lettore, che ha visto la sua auto e quella di alcuni conoscenti saccheggiate. Fortunatamente, parte degli oggetti rubati è stata recuperata, ma il danno e il disagio restano. Questi episodi non sono isolati: i malviventi sembrano aver agito con una certa coordinazione, prendendo di mira i veicoli lasciati incustoditi proprio nelle ore serali, quando il lungomare si anima e la guardia si abbassa.
La simultaneità dei furti suggerisce un’azione mirata, forse di bande specializzate. Ma al di là del danno materiale, ciò che emerge è la profonda stanchezza e frustrazione dei cittadini. “Non se ne può più” sbotta un residente, “ogni estate è la stessa storia. Veniamo al mare per rilassarci e dobbiamo stare con l’ansia che ci rubino qualcosa. Siamo stanchi di questa situazione!”. La gente chiede a gran voce maggiore sicurezza e interventi concreti per arginare un fenomeno che si ripresenta puntualmente.