Tutti liberi i 14 funzionari, erano stati arrestati dalla Polizia Stradale a settembre dello scorso anno.
Tutti liberi i 14 tra funzionari della motorizzazione e titolari di scuole guida, arrestati dalla Polizia Stradale a settembre dello scorso anno. Il tribunale ha revocato gli obblighi di firma. Dall’inchiesta, che oltre ai 14 arresti ha portato a 169 denunce, è emerso un meccanismo che consentiva agli imputati di pilotare intere sessioni di esame. Pagando somme che oscillavano dai 3.000 ai 6.000 euro, italiani e soprattutto stranieri potevano ottenere la patente a volte senza neanche sostenere l’esame.