Al momento in totale sono stati rintracciati 25 immigrati del gruppo che è arrivato fino alle coste laziali di Latina con un peschereccio.
Lo spiegano i carabinieri del reparto operativo di Latina: in totale ne sono stati rintracciati 25, 11 dai carabinieri della compagnia di Anzio, 12 da quelli di Latina, 3 dalla polizia. Tra loro quattro minorenni. Tutti gli immigrati sono in buone condizioni fisiche, e saranno presto trasferiti in un centro di prima accoglienza Per quanto riguarda la loro provenienza – spiegano i militari – “le persone rintracciate si professano la maggior parte palestinesi, ma non hanno documenti per cui non possiamo dirlo con certezza. Qualche altro si dice egiziano o tunisino. Sono in corso gli accertamenti finalizzati a stabilire la loro esatta provenienza”. Ma secondo i militari “è verosimile Egitto, Tunisia o territori palestinesi, escluderemmo pakistani o curdi”. Il peschereccio, 20 metri, in pessime condizioni – spiegano i carabinieri – è “la classica carretta del mare”, non batteva bandiera di origine, e si è incagliato a circa 30 metri dalla riva, a CapoPortiere, a causa del basso fondale. Da qui la maggior parte dei gli immigrati è sbarcato sulla spiaggia con un gommone. Date le dimensioni del peschereccio secondo i militari al massimo vi erano trasportati 50 o 60 immigrati. In corso la ricerca degli scafisti, anche in relazione all’identificazione dei rintracciati.