Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere i cinque arrestati dalla polizia stradale nell’ambito dell’inchiesta sulla vendita delle patenti interrogati ieri nel carcere di via Aspromonte dal gip Nicola Iansiti. Pronto già il ricorso al riesame da parte dei legali. Lunedì interrogatori per gli arrestati finiti ai domiciliari. Reati contestati sono associazione per delinquere e poi anche concussione e corruzione.
Latina, 16enne si risveglia dal coma dopo l’incidente stradale in centro
È uscito dal coma il giovane di 16 anni rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale lo scorso 6 Aprile...