Decine di chili di hashish sequestrato e corrieri con eroina e cocaina nello stomaco. Otto persone in manette. E’ questo il bilancio di diverse operazioni antidroga condotte dalla Forze dell’ordine nelle ultime ore nel Lazio. A Priverno si è conclusa con il sequestro di 28 chili di hashish e con l’arresto di cinque persone, tutti nordafricani residenti nella cittadina laziale, una vasta operazione antidroga dei carabinieri del nucleo operativo del comando provinciale di Latina. Il blitz è scattato nella tarda serata di ieri e ha portato anche al sequestro di due auto risultate rubate e alla denuncia di una sesta persona, un italiano residente a Priverno.
Nella Capitale, un 27enne originario della Tanzania, ha ingerito 19 ovuli di eroina, è finito in ospedale ed è stato arrestato. Il ragazzo era stato sorpreso dai carabinieri del Nucleo operativo della compagnia Roma Centro e quelli della stazione Roma Macao. Durante un controllo, spiega una nota dell’Arma, i militari hanno notato lo stato di malessere e l’eccessivo nervosismo dello straniero appena giunto a Roma in treno. Dopo un ricovero d’urgpresso l’ospedale ”Umberto I”, i sanitari hanno constatato che il 27enne aveva ingerito ovuli contenenti circa 200 grammi di eroina.
Un altro arresto è avvenuto ieri ad opera degli agenti del commissariato Romanina. Per prendere in flagrante S.Y 18 anni, marocchino, fornitore di hashish dei piccoli spacciatori di hashish della periferia est e una lunga carriera criminale alle spalle, gli agenti hanno indossato camici bianchi e mascherine, fiongendo di essere medici in procinto di effettuare un intervento di soccorso. Lo spacciatore, non si è accorto di nulla e ha continuato imperterrito nella sua abituale attività . Quando è scattato il blitz degli agenti, il ragazzo è stato trovato in possesso di 600 grammi di ‘fumo’. E’ stato arrestato per spaccio di stupefacenti.
Sempre nella giornata di ieri è stato arrestato all’aeroporto di Fiumicino dalla Polaria, un nigeriano di 50 anni ritenuto uno dei boss nel traffico internazionale di droga. Si tratta di Donatus Ugwu sul quale pendeva un’ordinanza di arresto emessa dal gip di Perugia per una vasta indagine su un traffico di droga, in particolare cocaina, tra l’Umbria e Milano.
Arrivato ieri mattina da Lagos e diretto a Milano dopo un transito a Fiumicino, il nigeriano si è presentato alla frontiere con un look da uomo d’affari, giacca, cravatta e valigetta 24 ore. Insospettiti dall’atteggiamento dell’africano, gli agenti della squadra di Polizia giudiziaria, lo hanno fermato e identificato. Nonostante nei bagagli non fosse stato trovato nulla, l’uomo è stato portato al vicino ospedale Grassi di Ostia dove, grazie a una radiografia allo stomaco, sono stati trovati una quarantina di ovuli contenenti circa un chilo di pasta di coca purissima.
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