Secondo gli inquirenti il decesso sarebbe stato causato da un’appendicite scambiata per un virus intestinale
Sono cinque le persone rinviate a giudizio per la morte di Karin Dalla Senta, la giovane di Latina morta nell’aprile 2013 al Goretti. Si tratta di Antonio Malagrinò, medico di base della vittima, gli operatori del 118, Luigi Di Magno e Ilaria Rondinelli, l’infermiera del pronto soccorso Annalisa Addonisio, e il medico del pronto soccorso, la dottoressa Valentina Baldini. L’accusa è di omicidio colposo.
Secondo gli inquirenti il decesso sarebbe stato causato da un’appendicite scambiata per un virus intestinale. Gli accertamenti medico-legali evidenziarono però anche altri problemi di salute della 26enne e la verità dovrà ora essere stabilita nel corso del processo. Prima udienza il prossimo 20 maggio.