Proseguono spedite le indagini da parte degli inquirenti per fare chiarezza sulla morte di Desirée Mariottini.
Si cerca, adesso, un ragazzo italiano, di nome Marco, che dalle ricostruzioni effettuate, avrebbe portato la droga che poi è stata somministrata alla giovane vittima. Nella tasca dei pantaloni di Desiree è stata trovata una boccetta di Tranquillit mezza vuota. La Scientifica ha trovato anche scatole di psicofarmaci, che secondo le risultanze investigative , il giovane italiano portava nell’immobile di via dei Lucani rubandole alla madre. Probabilmente, dunque, la violenza sulla 16enne era stata programmata. (Lazio Tv)