Le rassicurazioni di Moscardelli
Sull’ipotesi che la centrale di Borgo Sabotino possa diventare deposito nazionale delle scorie nucleari arrivano le rassicurazioni per bocca del senatore Claudio Moscardelli. “Ho incontrato l’amministratore delegato di Sogin, Riccardo Casali – spiega il senatore – il quale mi ha cancellato ogni dubbio in quanto i parametri indicati per individuare i possibili siti escludono Latina. In particolare il fatto di essere sede della centrale nucleare dismessa e di essere vicino al mare sono elementi che eliminano Latina come possibile sede del deposito Nazionale scorie nucleari. Il senatore Moscardelli inoltre ha incontrato e chiesto al nuovo Rettore dell’Università La Sapienza di Roma, professor Eugenio Gaudio di rafforzare la sede di Latina e sviluppare la ricerca rappresentando cosi l’interesse di Sogin ad interagire con l’università per un protocollo di intesa al fine di sfruttare il sito della centrale e la presenza del reattore sperimentate Cirene, mai entrato in funzione, ai fini dello studio del decommisioning. Lazio Tv