L’accorato appello di Antonio Crispino, infermiere dell’ospedale Goretti di Latina, che parla a nome di tanti suoi colleghi. Una richiesta di aiuto, in piena emergenza coronavirus, giunta alla redazione in queste ore:
“Carissimi amici, ho esitato fino ad ora ma non c’è più tempo. Come sapete sono un infermiere e lavoro presso l’ospedale Goretti di Latina trasformato nelle ultime ore in covid-19. Se volete che il nostro presidio non diventi una bomba biologica di contaminazione per la mancanza di dispositivi di protezione. Aiutateci vi prego. Ci servono mascherine chirurgiche mascherine fp2-fp3, camici idrorepellenti, sfigmomanometri elettronici, saturimetri, termometri scanner, disinfettanti per le mani ecc.. Mi conoscete per me c’è prima il paziente ma se non abbiamo i giusti mezzi rischiamo tutti proprio tutti. Questo è il mio cellulare 3206191223. Vi prego fate girare questo messaggio. Chiamatemi a qualsiasi ora sarò io a distribuire sul fronte dove ci hanno abbandonati con un solo proiettile. Vi ringrazio di cuore a tutti e vi prometto quando tutto questo finirà vi porterò sul circeo ad ammirare il nostro bel paese. Vi amo il vostro amico Antonio “
Nel primo pomeriggio di oggi abbiamo ricevuto un nuovo messaggio da parte dell’infermiere del Goretti
“Ringrazio tutti per le tantissime dimostrazioni di solidarietà e aiuto che mi stanno arrivando per tutto il presidio ospedaliero del Goretti. Continuate così.
Ci tengo a fare una precisazione per non creare allarmismi ingiustificati e speculazioni: la nostra direzione sanitaria e la nostra farmacia ospedaliera si sono attivati da tempo con tutte le loro forze per dotare gli operatori sanitari dei dpi necessari. Purtroppo, come ben potete capire , quello della reperibilità dei dpi è un problema internazionale quindi tutto ciò che può arrivare di aiuto e donazioni volontarie, come generosamente state facendo, è utilissimo. Grazie di cuore a nome di tutti noi. Antonio “